Non Sei stato mai solo. Durante la malattia, che con inclemenza ed in breve tempo, Ti ha portato alla casa del Padre, i Tuoi cari erano al tuo fianco. Oggi, si sono aggregati tutti i Tuoi più cari amici ed una buona parte dei cittadini Ti sono accanto, nell’apprezzamento, nella stima. Tutti con l’unico intento di accompagnarti con la loro profonda preghiera a te necessaria per presentarTi candido alla presenza di Dio che sicuramente Ti ha accolto nella sua pace, nella sua gioia, nella sua eternità.
Mai verrai meno al nostro più affettuoso ricordo, sempre seguiteremo a parlare di Te, della Tua spensieratezza, della Tua cordialità, della Tua vivacità, della Tua sincera amicizia, che per Te erano un indiscusso caposaldo di vita.
Sei tornato alla casa del Padre, presto, troppo presto, ed ora noi abbiamo necessità della Tua protezione, della Tua preghiera nella consapevolezza che Sei rimasto con noi e cammini con noi se pur senza le spoglie umane.
Abbiamo percepito la Tua presenza in quel profondo silenzio e nell’alto raccoglimento i quali, nonostante le oltre mille persone che eravamo, hanno caratterizzato tutta la cerimonia funebre.
Sotto la bandiera della speranza, per dirTi ci rivedremo nella casa del Padre, si sono mosse tante persone; si è mossa la sindaca, la sua vice, i consiglieri Trapé e Cacalloro, con Panunzi. Prega per noi e noi preghiamo per Te.
Pietro Brigliozzi
