La Banda Musicale dell’Esercito Italiano celebra i suoi 60 al teatro dell’Unione con un spettacolare concerto

VITERBO – Entusiasmante concerto della Banda dell’Esercito italiano, tornata ad esibirsi ieri 1 febbraio, alle 21, a Viterbo, con ospiti illustri, in occasione dei suoi 60 anni di attività. Un compleanno festeggiato in grande stile in un teatro adeguato come quello dell’Unione al termine del quale il principe Francesco Ruspoli ha consegnato la medaglia d’oro del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio alla banda. Un appuntamento importante al quale non potevano mancare le più alte autorità civili e militari; tra esse il prefetto di Viterbo Gennaro Capo, il principe Francesco Ruspoli, la sindaca Chiara Frontini, il vice sindaco e assessore alla cultura e all’educazione Alfonso Antoniozzi, il comandante della Banda Musicale dell’Esercito Italiano, colonnello Vincenzo Lipari il consigliere comunale delegato ai rapporti con le forze Armate Giancarlo Martinengo, il comandante della Scuola Sottufficiali dell’Esercito, il generale di Corpo d’Armata Carlo Lamanna, il Generale di Brigata Roberto Vergori, il Comandante dell’Aves generale di Divisione Andrea Di Stasio, il generale di Divisione Roberto Vezzoli, il Comandante della Scuola Marescialli dell’Aeronautica Militare col. Gianluca Spina, gran parte dell’amministrazione comunale, Laura Allegrini, Donatella Salvatori, il presidente della Fondazione Carivit Luigi Pasqualetti, del Sodalizio dei Facchini Massimo Mecarini, della Croce Rossa Marco Sbocchia, dell’associazione culturale Vetus Urbs Sandro Iacoponi e di tanti altri.


Prima di salire sul palco dell’Ariston in occasione del festival di Sanremo, la Banda dell’Esercito Italiano è approdata nella città dei Papi e delle terme – una città in cui istituzioni, popolazione e militari hanno collaborato e condiviso valori e sinergie – con un concerto benefico a sostegno di Beatrice Onlus, associazione presieduta dalla dottoressa Patrizia Frittelli, (non dimenticiamo atleta del basket viterbese) che si occupa della prevenzione del tumore alla mammella. Lo scorso anno il ricavato è servito per il finanziato di un apparecchio per la dermopigmentazione dell’aureola mammaria, quest’anno sarà devoluto per stabilire una convenzione con la Croce Rossa per permettere a donne sole di ricevere l’aiuto di personale e auto specializzati per recarsi a fare le terapie necessarie. Ospiti d’eccezione della fantastica serata sono stati Nora e Phil Palmer, coppia nella vita e sul palco, lei figlia artistica di Franco Califano, lui chitarrista jazz e rock britannico, tra i più noti turnisti internazionali che hanno mandato in visibilio il folto pubblico con la loro performance.


A presentare il concerto è stata Claudia Conte giornalista e conduttrice tv che ha affermato: “Sono sempre emozionata nel poter accompagnare la Banda Musicale dell’ Esercito Italiano, nei suoi prestigiosi concerti. La musica è uno strumento eccezionale per diffondere i valori delle Forze Armate e affermare l’orgoglio del nostro tricolore”. Il comandante della Banda, Lipari, ha parlato di un forte legame con la città di Viterbo, con l’istituzione comunale e con la Scuola Allievi Sottufficiali della città dei Papi. La Banda compie 60 anni. 60 anni di storia ma anche di futuro.


Fondata nel 1964, la Banda dell’Esercito è il complesso musicale istituzionale rappresentativo della Forza Armata. E’ costituita da centodue orchestrali, un archivista, un Maestro Direttore e un Maestro Vice Direttore, tutti diplomati al Conservatorio e reclutati tramite concorso nazionale.


È impegnata sia per i servizi istituzionali che in un’intensa attività concertistica, che l’ha vista protagonista nei più prestigiosi teatri italiani ed esteri. Dal Luglio 2019 la banda è diretta dal Maestro magg. Filippo Cangiamila.
Dalla Gazza Ladra alla Carmen di Bizet, da The time of my life di Dirty Dancing a I migliori anni della nostra vita di Renato Zero a Con il nastro rosa di Lucio Battisti, intonata anche dal pubblico presente, alle note della Leggenda del Pianista sull’oceano di Ennio Morricone al brano 2 giugno.


Un percorso musicale all’insegna della Bellezza in un periodo storico non facile.
Il comandante col. Vincenzo Lipari ha affermato:”Questo concerto serve anche ad omaggiare chi ha servito l’esercito.Vedrete sul palco i pensionati e gli orchestrali in servizio che sono stati formati alla scuola Sottufficiali dell’Esercito”.
Un incontro intergenerazionale in nome dei valori e della musica. Il direttore Filippo Cangiamila ha ringraziato i militari in congedo diretti dal luogotenente Vito Perrazzi. “Solidarietà e musica sono due attori che insieme producono tanti sentimenti- ha affermato il gen. Lamanna – e che possono unirsi per testimoniare vicinanza al prossimo”. Al termine non poteva mancare l’inno nazionale cantato dai presenti .