Viterbo, Allegrini: “Frontini rinuncia a 5mln di euro per il parcheggio interrato al Sacrario”

Questa Giunta sta facendo una serie di errori che la città’ pagherà’. Togliere l’opera più grande ed importante che la precedente amministrazione aveva inserito nei progetti PINQUA ora PNRR, e cioè il PARCHEGGIO INTERRATO al Sacrario, è un fatto
gravissimo e sintomo di poca lungimiranza.

Nel piano triennale – prosegue Laura Allegrini Capogruppo Fdi Comune di Viterbo – delle opere pubbliche l’amministrazione Frontini rinuncia a circa 5 milioni di Euro per il parcheggio nel centro storico a favore di asfaltature di parcheggi a raso nei quartieri fuori le mura.
Innanzitutto questa decisione va contro ogni politica di valorizzazione del centro storico che ha bisogno vitale di parcheggi e come farli se non interrati? Non regge la giustificazione che i 4 milioni e 750.000 euro non siano sufficienti a realizzarlo perché innanzi tutto si sarebbe potuto procedere a stralci e ove mancasse parte del finanziamento si doveva ricorrere a qualsiasi soluzione pur di non rinunciare ad una opera così strategica: metterlo in bilancio , prendere un mutuo alla cassa depositi e prestiti o ricorrere al Project financing. Insomma qualsiasi cosa pur di non affossare quello che doveva essere il completamento del sistema Valle Faul.


Non reggono nemmeno le giustificazioni tecniche : ci è stato detto che lo sbancamento interessa terra di riporto, che c’è l’Urcionio e quindi la situazione sarebbe di difficile gestione e che si sarebbe bloccata la città per anni ; che si doveva cominciare da sopra e non da sotto ( con le perforazioni) fatto smentito da tutti i tecnici che abbiamo interpellato.
Quando poi ci si dice che il finanziamento sarà utilizzato per un sistema di parcheggi a raso fuori le mura allora crediamo proprio che ci sia una volontà contro un’opera che serve come il pane per la rivitalizzazione del centro.
All’inizio ci è stato anche detto che l’ opera sarebbe stata sostituita da un parcheggio interrato nel sottopasso ferroviario vicino alla Camera di Commercio ma francamente, su questo progetto si, esprimiamo tutte le nostre perplessità sia tecniche che di utilità visti i
pochi posti auto ipotizzati.
Questa vicenda è veramente una occasione persa ed una responsabilità grave nei confronti della città’.