Viterbo, protocollo di intesa filiera solidale del cibo: firmata la sottoscrizione a Palazzo dei Priori

Firmatari del documento il Comune di Viterbo, CaritàCoop Cooperativa sociale, Viterbo con Amore, Banco Alimentare del Lazio, Associazione della Croce Rossa Italiana – Comitato di Viterbo.

Filiera solidale del cibo, un protocollo di intesa per limitare gli sprechi alimentari una delle principali sfide per lo sviluppo sostenibile. La sottoscrizione ufficiale dell’importante documento è avvenuta nella sala Regia di Palazzo dei Priori. Firmatari del protocollo il Comune di Viterbo nella persona della Sindaca Chiara Frontini, Carità Coop Cooperativa sociale nella persona di Francesco Durastanti coordinatore del progetto, Viterbo con Amore nella persona del presidente Domenico Arruzzolo, Banco Alimentare del Lazio nella persona di Francesco Mazzotta membro del consiglio direttivo, Associazione della Croce Rossa Italiana – Comitato di Viterbo nella persona del presidente Marco Sbocchia. Alla cerimonia era presente un delegato del Vescovo impegnato in un importante incontro ecclesiale Don Paoli Chico referente della pastorale sociale della Diocesi di Viterbo, erano presenti anche i consiglieri Martinengo e Giliberto.

“Questo protocollo -ha spiegato la sindaca Chiara Frontini – è nato con il preciso intento di promuovere la creazione di una filiera solidale del cibo nel territorio comunale. Una promozione che vedrà in campo associazioni e comune, in particolar modo l’assessorato alle politiche sociali, per il recupero delle eccedenze alimentari e per facilitare la redistribuzione gratuita alle famiglie bisognose assistite dalle associazioni firmatarie. Un circuito di solidarietà che nella sua gestione, in particolar modo nella fase di avviamento della filiera, troverà un prezioso supporto da parte del Dipartimento DIBAF dell’Università degli Studi della Tuscia”.

Al progetto ha dato inoltre il suo fattivo contributo l’assessore all’agricoltura e alla trasformazione ecologica dell’economia Silvio Franco, garantendo una preziosa collaborazione. Presente per l’occasione anche Clara Cicatiello con il vice rettore Alvaro Marucci , ricercatrice in Economia Agraria presso il Dipartimento DIBAF, Università degli Studi della Tuscia che ha tenuto a precisare come la CONAD di Viterbo già dal 2011 aveva iniziato a donare prodotti e che nel corso del 2023 sono state circa 18-20 tonnellate di prodotti dati alle associazioni per perseguire gli scopi del protocollo.

“La cerimonia della firma del protocollo è stata l’occasione ideale per celebrare l’undicesima Giornata nazionale di prevenzione dello spreco alimentare”, ha sottolineato l’assessore alle politiche sociali Patrizia Notaristefano, che riallacciandosi alle parole della sindaca, aggiunge: “Questo protocollo è il prosieguo naturale della convenzione sottoscritta con il Dipartimento DIBAF Unitus lo scorso anno, firmata proprio con l’obiettivo di attivare sul territorio una filiera solidale del cibo. li progetto che porteremo avanti insieme alle associazioni firmatarie vuole essere un progetto pilota, finalizzato alla raccolta delle eccedenze alimentari da parte degli operatori alimentari donatori, alla gestione integrata di tali eccedenze per favorirne la redistribuzione gratuita tra le varie associazioni fino ad arrivare sulla tavola delle famiglie bisognose”.