“Risorse, investimenti, opportunità per la Tuscia”: presentazione del Bilancio oggi con Fratelli d’Italia e Tuscia Tricolore

VITERBO – Nella sala convegni delle terme dei Papi di Viterbo, a circa un anno dall’elezione dell’amministrazione Rocca, il deputato Mauro Rotelli, l’assessore regionale al Bilancio Giancarlo Righini, l’assessore regionale ai Lavori Pubblici Manuela Rinaldi, Daniele Sabatini, capogruppo in Regione, in rappresentanza di 22 consiglieri regionali, l’assessore ai lavori pubblici Manuela Rinaldi, Massimo Giampieri, coordinatore provinciale Fdl, hanno organizzato l’incontro “Risorse, investimenti e opportunità per la Tuscia”.

L’importante confronto sull’ultima legge di bilancio regionale è stato occasione per un focus su contributi, opportunità e investimenti, oltre agli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade della Tuscia. Ad aprire i lavori è stato Massimo Giampieri seguito da Alessandro Sacripanti che ha portato ai presenti il saluto di Valentina Paterna, assente per motivi di salute. Ha quindi preso la parola Daniele Sabatini che ha sottolineato che il 13 marzo 2023 – c’è stata la proclamazione degli eletti alla Regione e ha affermato che i prossimi appuntamenti elettorali richiedono un dibattito, specialmente per quanto concerne le elezioni europee.

Daniele Sabatini, si è soffermato su una interessante riflessione sulla Sanità e sugli investimenti necessari affinché le strutture ospedaliere possano diventare efficienti e attrattive per le grandi professionalità mediche e gli operatori sanitari ma soprattutto per dare sicurezza alla gente.

6 milioni e mezzo sono stati investiti per il nuovo pronto Soccorso dell’ospedale Belcolle che sarà denominato Santa Rosa da Viterbo; diversi milioni per la Provincia. Si è parlato del raddoppio del macchinario per la risonanza magnetica.

Daniele Sabatini ha parlato anche di risorse nei trasporti: 45 milioni di euro sono stati destinati all’alta velocità a Orte. Un intervento è necessario sulla Roma – Cesano – Viterbo. “Da marzo 2023 a febbraio 2024, abbiamo cercato – ha spiegato Sabatini – di concentrare gli sforzi sugli investimenti. Sono già state autorizzate dalla regione 79 assunzioni per il 2024”.

Manuela Rinaldi ha dichiarato: “Questo territorio è fragile, ricco di acque vulcaniche e di risorse archeologiche. Le strutture che andremo a realizzare valorizzeranno la zona per uno sviluppo turistico competitivo. La Regione Lazio è da tempo impegnata nello sforzo di attuare interventi prioritari per la mitigazione del rischio idrogeologico nel territorio sul tratto di rupe della chiesa di Sant’Agostino.

Sono in fase di attuazione con il dott. Marcucci interventi strutturali: i costi di polarizzazione ammontano a circa 1/3 dell’intero fatturato aziendale, circa 13 milioni di euro. Negli anni purtroppo si è assistito a un aumento della bollettizzazione a discapito degli utenti e si sta intervenendo per cercare di tamponare tale situazione. Sono partiti altresì i lavori per la strada statale 675 Umbro – Laziale, un’arteria fondamentale. Si faranno investimenti anche per valorizzare la storia e i siti Unesco della zona in cui la Umbro – Laziale dovrà passare. Si spera di appaltare l’opera entro il 2025.

Per quanto riguarda i fondi del PNRR si sta intervenendo sul dissesto idrogeologico. Ci sono finanziamenti sulla cultura, il patrimonio e il paesaggio, interventi lungo la via Francigena. Un elenco d’interventi significativi saranno effettuati sulle strade della Tuscia, dalla Castrense (3,8 milioni di euro) alla Verentana (1,8), e per la Cassia Cimina (1,6 milioni).

Un altro lavoro importante è il piano triennale già approvato sulla rete viaria regionale e si cercherà di finanziare il più possibile di quanto previsto dal piano stesso”.

L’assessore regionale Righini si è congratulato con Sabatini e Rinaldi. “Questo primo anno è trascorso a risistemare una macchina organizzativa mortificata e alla programmazione, risanando il bilancio, per utilizzare e investire le risorse in modo corretto in modo che già ora nel 2024 si vedano i frutti. Con i 600 milioni di euro per la provincia sono previsti interventi di edilizia sociale, residenziale pubblica, per l’innovazione tecnologica, per la sistemazione dell’aspetto idrogeologico, interventi di FSC. Molte risorse saranno investite sulla ferrovia Roma – Civita Castellana – Viterbo per efficientare i trasporti. Si faranno investimenti sulla cultura e sul patrimonio. Si richiede un utilizzo rapido ed efficiente, poiché ci sono state dal 2014 a oggi risorse inutilizzate. Le risorse devono tramutarsi in opere e servizi per i cittadini e daremo un premio ai comuni virtuosi, in questo senso”.

Righini si è soffermato poi sui problemi diffusi del bullismo, della sostenibilità ambientale e sulle misure messe in campo per aiutare gli agricoltori. “Estremamente importante è anche la formazione e la competenza e avere persone qualificate è un investimento sul futuro”.

Daniele Sabatini ha letto infine gli interventi già finanziati con relative somme stanziate e il piano delle assunzioni .“In pochi mesi, lo voglio ricordare – ha proseguito Sabatini – abbiamo reso stabile l’alta velocità a Orte, con 45 milioni per dieci anni”.

L’on. Mauro Rotelli in chiusura ha sottolineato l’oggettività degli interventi dei relatori e si è soffermato sull’attività del governo del territorio. “Alle mobilitazioni – ha rimarcato – si rispondere con gli strumenti operativi e legislativi”, relativamente al deposito delle scorie nucleari: “C’è la possibilità dell’autocanditatura e anche la possibilità che siti militari vengano utilizzati per il deposito di siti di scorie radioattive o nucleari. Quindi non è necessario imporne dove non si vuole”.

Ha poi continuato: “Sono necessarie concretezza, serietà, iniziative, provvedimenti e risorse, delineando la cornice del territorio che deve avere linee ferroviarie adatte. Da qui a breve ci sarà un rinnovo dell’amministrazione provinciale, il centro-destra deve essere unito: Tuscia Tricolore e Fratelli d’Italia uniti. Il ministro Urso arriverà a Civitavecchia e Civita Castellana nei prossimi giorni, forte degli 8 miliardi di euro da investire in Imprese 5.0, sull’internazionalizzazione che tanto può interessare il distretto ceramico e la logistica a Civitavecchia. Infine Rotelli ha chiuso con un “Buon lavoro e sotto col ciuffo!”