Questa sera, alle 19:00, in Via Alcide de Gasperi è giunto un autotreno per trasporti eccezionali del 6° Reggimento Genio Pionieri (reparto dell’Esercito designato quale reggimento di supporto del Comando delle Forze di Reazione Rapida ARRC) con un enorme carico di barriere JOESCO, una sorta di moderna gabbia militare utilizzata a prova di esplosione e per il controllo di inondazioni.
Le barriere sono costituite da scatole metalliche collegate. Gli specialisti del 6° Genio, dopo un attento studio della situazione, hanno deciso di ridurre le problematiche del disinnesco – programmato per il prossimo 7 maggio – istallando questa “paratia” per attutire le eventuali conseguenze di una esplosione e rendere meno problematiche le attività di sgombero della popolazione riducendo il raggio di sgombero.
I Genieri hanno scaricato il carico ma ne dovrebbe arrivare dell’altro. La barriera di JOESCO ha una forma di saldatura con collegamento della maglia a spirale piegata in un unico pacchetto, la rete metallica è a prova di esplosione ed è realizzata in filo di acciaio di alta qualità a basso tenore di carbonio, galvanizzato elettricamente con il processo di zincatura a caldo per trattamento di passivazione superficiale.
JOESCO è un sistema di difesa militare, in pratica un muro sia a prova di proiettili di diverso calibro che per l’attenuazione di un’esplosione, per questo verrà installato dagli specialisti del Genio Militare intorno alla bomba inglese ritrovata nel centro abitato di Viterbo.
Il personale specializzato che sta intervenendo in Via Alcide de Gasperi ha partecipato alle operazioni di disinnesco della bomba gemella che nel 2007 creò tanti problemi e che venne fatta nel poligono di Monteromano.
