ASL Viterbo, presentate le nuove donazioni Aman per i pazienti che afferiscono ai reparti di Radioterapia e di Oncologia

Questa mattina, all’ospedale Belcolle di Viterbo, alla presenza del commissario straordinario della Asl, Egisto Bianconi, del sindaco Aldo Maria Moneta e dei rappresentanti della Pro loco di Canepina, della direzione sanitaria ospedaliera, sono state presentate le nuove donazioni Aman per i pazienti che afferiscono ai reparti di Radioterapia e di Oncologia.

L’associazione Aman OdV dal 1992 opera per migliorare le condizioni di assistenza e cura dei pazienti oncologici in provincia di Viterbo. “Tra le modalità con cui la nostra associazione persegue le sue finalità statutarie – spiega la presidente Maria Neve – ci sono le campagne di raccolta fondi per l’acquisto di attrezzature medicali da donare ai reparti di diagnosi e cura della Asl di Viterbo. Quest’anno vogliamo rivolgere un ringraziamento speciale all’Amministrazione comunale  e alla Pro loco di Canepina per aver voluto devolvere ad Aman, per il secondo anno, i proventi della cena di beneficenza delle Cantine della solidarietà 2022. Il loro generoso contributo ci ha permesso di raggiungere due obiettivi per il 2023, il primo è un dispositivo per i pazienti in Radioterapia e il secondo è una nuova poltrona per i pazienti in chemio terapia nel Day hospital oncologico”.

“Attribuiamo un valore fondamentale alla trasparenza nei rapporti con le associazioni – prosegue Fabio Stefanucci, presidente della Pro loco di Canepina – con cui decidiamo di collaborare quando doniamo i fondi raccolti con le nostre cene della solidarietà. Da questo punto di vista, Aman in passato ci ha dimostrato di aver fatto un impiego meritorio dei fondi che erano stati destinati”.

Il forno a convezione che ci è stato donato – commenta il direttore dell’unità operativa di Radioterapia di Belcolle, Maria Elena Rosetto – è dedicato alla preparazione delle maschere termoplastiche utilizzate per l’immobilizzazione dei pazienti sottoposti a trattamento radiante, soprattutto nella regione della testa e del collo. Queste maschere vengono riscaldate fino a diventare modellabili, vengono poi conformate sul paziente e, raffreddandosi, mantengono la forma personalizzata ottenuta potendo così essere utilizzate, ogni giorno, per riposizionare ed immobilizzare il paziente stesso. Rispetto al sistema precedente, l’acqua non è più necessaria con conseguente eliminazione dei problemi relativi al rischio di fuoriuscita o di contaminazione e al disagio per il paziente che veniva bagnato per il confezionamento della maschera.”

“Grazie anche ai contributi di tanti cittadini, che vogliono riconoscere in questo modo la professionalità del personale sanitario di Belcolle – aggiunge Enzo Maria Ruggeri, direttore dell’unità operativa di Oncologia – Aman  ha donato al nostro Day hospital altre due poltrone per la chemioterapia, in aggiunta a quella di Canepina, al fine di migliorare il confort dei pazienti che devono sopportare lunghe sedute. Inoltre, per far fronte alle necessità gestionali e amministrative del  reparto, è stato donato un secondo armadio classificatore per conservare le cartelle cliniche e ulteriori 6 saturimetri”.

Durante la cerimonia è stata applicata, su ogni singola donazione, una targa che ne specifica la provenienza dei fondi utilizzati per l’acquisto.

L’incontro di questa mattina – conclude il commissario straordinario della Asl di Viterbo, Egisto Bianconi – è stato anche un’occasione preziosa per conoscere Aman e i suoi volontari. Il forte e radicato legame di collaborazione che intercorre tra la nostra azienda, le associazioni di volontariato e le amministrazioni comunali è un vero e proprio punto di forza del sistema sanitario locale, capace di generare sinergie positive che si riverberano direttamente sulla qualità dei servizi che eroghiamo ogni giorno. Ringrazio quindi Aman per la sua presenza costante, e decennale, negli ospedali, nei servizi sanitari e sul territorio della Tuscia. Le donazioni di questa mattina sono solo l’ultimo capitolo di una bellissima storia e di un lungo percorso che l’associazione ha intrapreso da anni a fianco dei pazienti oncologici della nostra provincia”.