Viterbo, tifosi in piazza rivogliono lo Stadio Rocchi

Erano tanti i tifosi della viterbese che si sono radunati in Piazza del Teatro per esprimere la loro protesta alla luce della assurda situazione che si è venuta a creare per lo Stadio Rocchi. Hanno effettuato volantinaggio approfittando dello straordinario flusso di persone che si recavano alle casette di via Marconi.

Una serie di sostenitori chiedeva l’apposizione di una firma su una petizione e già oltre mille sono state le firme apposte sui moduli. Il volantino  riporta: “Lo Stadio Rocchi e il campo  del Pilastro sono in uno stato di abbandono  e degrado ormai da mesi e sono oggetto di atti  vandalici ma nonostante questa situazione l’affidamento dei due impianti alla FC VITERBO si é inspiegabilmente arenato su cavilli burocratici che di fatto stanno impedendo la rinascita della prima squadra di Viterbo e Provincia con un progetto sano e ambizioso (anche per le giovanili) con il ritorno di Pietro Camilli”.

Affidando le due strutture alla FC Viterbo queste tornerebbero a svolgere il loro ruolo sportivo e sociale considerando anche i tanti bambini e ragazzi coinvolti, il Comune non dovrebbe farsi carico degli oneri di gestione e si potrà lavorare in maniera celere e costruttiva per far tornare le sezioni provinciali FIGC/AIA di Viterbo indipendenti da Rieti dopo l’avvenuto declassamento e accorpamento ai reatini (portando la terza categoria al Rocchi la situazione resterà invariata con un evidente danno per tutto il movimento calcistico locale). Il Rocchi la passata stagione permetteva a due formazioni di serie C, la Viterbese e il Monterosi di giocare le partite in casa, oggi il nulla su quello che una volta era un prato verde invidiato da tante società di calcio. Ma anche il campo del Pilastro in sintetico è ridotto male. La soluzione del problema adesso è in mano all’Amministrazione comunale che dovrà decidere se rivoluzionare l’uso dello stadio come è stato ventilato o riaffidarlo a chi in passato ha permesso ai tifosi di gioire per aver conquistato la Coppa Italia”.

Adesso bisognerà valutare se la protesta messa in atto dai tifosi darà frutti, perché i partecipanti erano tanti, quindi un’attenta valutazione delle decisioni in merito si ritiene sia doverosa.