VETRALLA – L’amministrazione comunale di Vetralla ha pubblicato una nota in merito all’applicazione della Tassa sui Rifiuti (TARI).
“È doveroso precisare – si legge nella nota dell’Amministrazione – che il Comune di Vetralla ha applicato correttamente il metodo di calcolo previsto dal DPR 158/99, fin dal 2013, con l’introduzione della TARES (Art. 14 D.L. 201/2011) proseguendo con la TARI (L. 147/2013).
La tassa è formata da una quota fissa e una quota variabile. La parte fissa è proporzionata alla superficie totale delle unità abitative in carico al contribuente (abitazione e pertinenze), mentre quella variabile, che dipende dal quantitativo dei rifiuti prodotti, cresce in base al numero dei membri della famiglia.
Alla luce dei principi dettati dal DPR 158/99 il Comune di Vetralla ha, pertanto, applicato una sola volta la quota variabile della tariffa, per ciascuna utenza, a prescindere dal numero delle unità immobiliari soggette a tassazione”.
Di seguito, a titolo esemplificativo, la tabella fornita dal Comune di Vetralla per il calcolo della bolletta TARI per una famiglia di n. 4 componenti con una abitazione e 2 pertinenze.
Superficie in mq | Quota fissa € al mq | Importo Quota fissa | Quota variabile | |
Abitazione | 105 | € 1,50 | € 157,82 | € 169,38 |
Magazzino | 35 | € 1,50 | € 52,61 | € 0,00 |
Magazzino | 48 | € 1,50 | € 72,14 | € 0,00 |
Addizionale provinciale 5% | € 14,12 | € 8,47 | ||
Totali | € 296,69 | € 177,85 | ||
Totale bolletta quota fissa + quota variabile | € 474,54 |
Francesco Berni