Aggressione transfobica nel centro di Viterbo

Genitori LGBT

“Ieri pomeriggio, sabato 17 dicembre, in pieno centro a Viterbo, una ragazza trans è stata vittima di un attacco transfobico. L’incursione – comunica Emanuela Dei – è avvenuta nelle vicinanze di piazza S. Faustino all’interno di una lavanderia self-service. La ragazza, come ogni sabato, si recava verso le ore diciassette a fare il bucato quando all’interno del negozio è stata aggredita, prima verbalmente e poi fisicamente da un uomo.

La lite è scaturita quando l’energumeno ha preteso che la ragazza togliesse i suoi abiti dalla lavatrice. La ragazza trentenne ha risposto con un diniego a tale imposizione e questo ha fatto scattare la violenza dell’aggressore. La ragazza ha riportato graffi al viso ed escoriazioni ad un braccio. Immediato è stato l’intervento dell’ambulanza dell’Ospedale di Belcolle.

La ragazza, ancora sotto shock, pensa che non sia giusto che una persona venga aggredita e picchiata solo perché non corrisponda  ai “canoni paleolitici” di un gorilla.  Inoltre, la ragazza ribadisce che non è “…un brutto fr…!”, come dichiarato dall’aggressore, ma una splendida ragazza trans che vive a Viterbo da quando era bambina”.