In un momento storico in cui sempre più spesso abbiamo notizie di episodi di illegalità, che si verificano in città e nell’intero Paese e che vedono coinvolti giovani e giovanissimi in fatti gravi, che sconvolgono le coscienze e fanno riflettere sulla necessità di intervenire a livello educativo e di prevenzione, l’Istituto di Istruzione Superiore “P. Savi” di Viterbo ha ritenuto importante promuovere degli incontri con la collaborazione della Polizia di Stato, la quale ha risposto prontamente e in modo propositivo.
Il giorno 16 novembre il Vice Questore Aggiunto Emanuele Vaccaro, dirigente della squadra mobile, il commissario Flaminia Donnini, il commissario capo Eduardo Traversari, l’ispettore Cesare Ceccarelli e il giorno 17 novembre il vice sovrintendente tecnico Fabrizio Corbucci della sezione polizia stradale di Viterbo e l’assistente capo coordinatore Itala Di Guida dell’ ufficio gabinetto della Questura, hanno incontrato gli studenti delle classi prime e seconde dell’Istituto.
Si è parlato di uso e abuso di stupefacenti e alcool, bullismo e cyberbullismo, violenza di genere, sicurezza alla guida.
Gli esperti hanno affrontato gli argomenti con grande capacità comunicativa e hanno interessato e dialogato con i ragazzi.
Afferma la dirigente scolastica Paola Bugiotti: “Alla luce delle notizie che arrivano attraverso la cronaca nazionale e locale, risulta sempre più importante intervenire a livello educativo per fare prevenzione e per sensibilizzare le coscienze dei giovani su tali tematiche. Come scuola cerchiamo di fare la nostra parte coordinandoci con le altre istituzioni. Ringrazio il Questore Fausto Vinci per la disponibilità che ci ha mostrato anche per eventuali incontri futuri”.
