Ombre Festival, bene l’edizione 2023. Gli organizzatori annunciano nuove iniziative per il 2024

Presso la sala consiliare di Palazzo dei Priori è stato illustrato il bilancio della quarta edizione di Ombre Festival, recentemente conclusa. Erano presenti: la sindaca Chiara Frontini, il questore di Viterbo Fausto Vinci, gli assessori Aronne e Notaristefano, Umberto Di Fusco, il sindaco di Bagnoregio Luca Profili, il presidente del consiglio comunale di Bagnoregio David Crescenzi, Andrea Belli presidente Ance Viterbo, Fabio Caso di Fiditalia e ovviamente il presidente dell’associazione delle Ombre (precedentemente associazione Mariano Romiti) Alessandro Maurizi. Frontini ha anticipato, visti i risultati ottenuti dalla manifestazione, “una nuova fase per l’evento che nasce con nuove basi, una nuova associazione che si avvale del partenariato diventato istituzionale  con la Polizia di Stato. Questo festival che l’amministrazione comunale ha sostenuto in quanto propositivo di idee e iniziative di spessore, è stato sostenuto anche dalla Associazione Nazionale Costruttori della Tuscia rappresentata da Andrea Belli che è sempre vicino a  iniziative culturali della nostra città e della provincia”.

Fausto Vinci, Questore della provincia di Viterbo, ha ringraziato l’organizzazione dell’evento. “Ringrazio – ha proseguito il questore – l’amministrazione comunale che ha dato una totale disponibilità. Io e tutta l’organizzazione del Festival siamo felicissimi per la grande partecipazione di pubblico. Vorrei ringraziare tutti i viterbesi e fare loro i miei complimenti per aver capito l’importanza di partecipare ed ascoltare temi così complessi come la legalità e la mafia. Ho lavorato – ha proseguito Vinci – tanti anni con il dottor Gratteri sulla Ndrangheta, per cui vedere la partecipazione del pubblico all’evento specifico è stato sia una sorpresa che una soddisfazione. Anche l’incontro con il Ministro Piantedosi ha visto una partecipazione imprevedibile che ha dato soddisfazione a chi ha lavorato per Ombre. Per noi è stato motivo di grande orgoglio, in Piazza del Plebiscito, vedere giovani e meno giovani che si fermavano in silenzio davanti alla Quarto, Savona 15”.

Luca Profili, sindaco di Bagnoregio, ha sottolineato come questo festival abbia coinvolto anche Bagnoregio dove sul bellissimo Belvedere – che peraltro è dedicato proprio a Falcone Borsellino – ha visto l’alternarsi di personaggi che hanno richiamato l’attenzione del pubblico locale e oltre. “Un ringraziamento – ha detto Profili – lo si dobbiamo al Dott. Vinci e a tutta l’organizzazione del festival che sono stati con noi in questi 9 giorni al Belvedere Falcone. Ancora un ringraziamento particolare è doveroso rivolgerlo ad Alessandro Maurizi e all’assessore Aronne che accompagnando De Magistris ha trovato il modo di fargli vedere Civita facendo anche da guida turistica. I cittadini di Bagnoregio che hanno partecipato agli eventi mi hanno ringraziato”.

Per David Crescenzi Ombre Festival è stata un’iniziativa che ha soddisfatto tutta l’amministrazione.

Umberto Di Fusco, Capo di Gabinetto della sindaca, ex dirigente della Polizia di Stato, ha espresso parole di compiacimento all’organizzazione per aver messo al centro dell’evento il concetto di legalità che “oltre a parlarne – secondo Di Fusco – deve essere vissuto e vedere i tanti ragazzi fermi davanti al simulacro di un eccidio mafioso è stata una soddisfazione”.

Per quanto riguarda i progetti futuri si pensa di coinvolgere con i prossimi Festival altri luoghi della città come piazza del Teatro o piazza delle Erbe. Quest’anno ci sono state circa 14.000 presenze agli appuntamenti. La Guardia di Finanza ha manifestato l’idea per il prossimo anno di celebrare il suo “ anniversario” all’interno di Ombre Festival.