Prosegue il ciclo di proiezioni cinematografiche al Teatro San Leonardo con la proiezione del film “Teste di Quoio”

Teatro San Leonardo

Prosegue il ciclo di proiezioni cinematografiche al Teatro San Leonardo con la rassegna tematica de “I Rivoluzionari” del mese di gennaio.

L’appuntamento in sala è previsto per martedì 16 gennaio alle 21.00 con la proiezione del film “Teste di Quoio” di Giorgio Capitani.

Ospite d’onore, Simona Tartaglia, moglie del regista e aiuto regia, che ha avuto modo di condividere direttamente sul set cinematografico alcuni aneddoti che hanno caratterizzato la carriera di uno dei maestri della cinematografia italiana e internazionale.

Nato a Parigi, Giorgio Capitani si è spento a Viterbo il 25 marzo del 2017, all’età di 89 anni nella città che ha sempre amato tra tutte e con all’attivo 40 film diretti tra il 1954 e il 2012. Si addentra nel cinema giovanissimo, ricoprendo il ruolo di segretario di edizione per la realizzazione del film “Lo sconosciuto di San Marino”, con Anna Magnani e Vittorio De Sica.

Tra i suoi film come regista e sceneggiatore, ricordiamo: Callas e Onassis (2005), Mai storie d’amore in cucina (2004), Papa Giovanni -Joannes XXIII (2002), Commesse (1999), Il maresciallo Rocca 2 (1998), Un prete fra noi (1997), Il coraggio di Anna (1994), Italian Restaurant (1994), Un cane sciolto, (1990-1992), David e David (1989), Arrivederci e grazie (1988), Rimini, Rimini -Un anno dopo (1988), Missione eroica -I Pompieri (1987),Vai avanti tu che mi vien da ridere 1982), Teste di Quoio (1981), Odio le bionde (1980), Aragosta a colazione (1979), Io tigro, tu tigri, egli tigra (1978), Pane, burro e marmellata (1977), Bruciati da cocente passione (1976), La pupa del gangster (1974), Troppo rischio per un uomo solo (1973), La schiava io ce l’ho e tu no (1972), L’arcangelo (1969), Faccia da schiaffi (1969), La notte è fatta per…rubare (1967), Ognuno per sé (1967), Che notte ragazzi (1966), Ercole, Sansone, Maciste e Ursus gli Invincibili (1964), Donne senza Paradiso (1962), L’affondamento della Valiant (1962), Rosmunda e Alboino (1961), La trovatella di Milano (1956), Il piccolo vetraio (1955), Il pescatore di Posilippo (1954).

Dopo aver dedicato anima e cuore all’arte del cinema, negli ultimi anni di vita è riuscito a dare alla luce anche la pubblicazione di alcuni romanzi: “La fine dell’avventura” (Baldini e Castoldi) e “Il cinema nel cuore” (Curcio editore).

Con un linguaggio sempre ironico ma attuale e vigile sulle dinamiche del cinema e della società, Giorgio Capitani ha raccontato nel corso di un’intervista a Gigi Marzullo: “Faccio i miei film pensando di essere uno spettatore e li faccio come io li vorrei vedere. E cerco sempre di portare il personaggio all’attore, e non il contrario”.

Costo del biglietto: 5,00 euro

Per acquistare il biglietto:


-Botteghino del Teatro San Leonardo Via Cavour, 9 – Viterbo (Dal lunedì al venerdì 12:00 – 20:00 Sabato e domenica dalle 15:00 – 20:00)
-Underground Via della Palazzina, 1 – Viterbo
Online: https://www.archeoares.it/calendario-eventi/