Rinvenimento ordigno bellico inesploso in via Alcide De Gasperi, stop ad attività che possano produrre vibrazioni al suolo e circolazione di veicoli pesanti

Rinvenimento ordigno bellico inesploso in via Alcide De Gasperi, emanata ordinanza per l’interdizione di ogni attività umana potenzialmente produttiva di vibrazioni al suolo o nel sottosuolo, quali, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, cantieri edilizi, cantieri stradali, scavi e quant’altro, entro il perimetro di sicurezza compreso tra le seguenti vie: via Alcide De Gasperi, via Monfalcone, via Palmanova, via Osoppo, via Belluno, via del Crocifisso, via Po, viale Trieste, circonvallazione Almirante, dall’intersezione rotatoria con via Osoppo fino allo svincolo del quartiere Ellera.

Il provvedimento è stato adottato a seguito di quanto concordato nel pomeriggio di ieri 20 marzo in Prefettura, nell’ambito della riunione straordinaria del centro coordinamento dei soccorsi della provincia di Viterbo, al fine di garantire le condizioni di massima sicurezza per la cittadinanza e prevenire pericoli per l’incolumità pubblica.

La versione integrale dell’ordinanza sindacale (n. 17 del 20-3-2024) è consultabile sul sito istituzionale www.comune.viterbo.it – albo pretorio, e sulla home page, all’interno dell’apposita sezione dedicata agli aggiornamenti sul rinvenimento dell’ordigno bellico inesploso.

Rinvenimento ordigno bellico inesploso in via Alcide De Gasperi, emanata ordinanza per interdizione della circolazione di veicoli di massa a pieno carico superiore a 3,5 tonnellate, in tutte le strade e piazze comprese nel perimetro di sicurezza comprendente le seguenti strade: via Alcide De Gasperi, via Monfalcone, via Palmanova, via Osoppo, via Belluno, viale Trieste dall’intersezione con via Gorizia all’intersezione con Via Granati, con deviazione, rispettivamente, su via Francesco Baracca e sulla s.p. 22, via del Crocifisso, dall’intersezione con viale Trieste fino al civico n. 30 e alla cabina ENEL, via Po; circonvallazione Almirante, dall’intersezione rotatoria con via Osoppo fino allo svincolo quartiere Ellera.

Il provvedimento è stato adottato a seguito di quanto concordato nel pomeriggio di ieri 20 marzo in Prefettura, nell’ambito della riunione straordinaria del centro coordinamento dei soccorsi della provincia di Viterbo. L’ordinanza, legata a motivi di incolumità pubblica, è stata emanata per impedire lo svolgimento di qualsiasi attività umana suscettibile di generare vibrazioni nel suolo, compresa la circolazione di mezzi pesanti all’interno di un perimetro di sicurezza.