Poste Italiane: i centri di distribuzione di Viterbo e provincia pronti a gestire gli incrementi dei volumi del Black Friday e delle festività natalizie

Poste Viterbo

Tutto pronto nel nuovo Centro di Distribuzione di via dell’Industria a Viterbo e negli altri 4 Centri operativi in provincia per gestire il Black Friday 2022 e fronteggiare uno dei due principali periodi dell’anno caratterizzati da un notevole aumento dei volumi dei pacchi in arrivo e in partenza.

I numeri. Rispetto alle “normali” medie di pacchi lavorati quotidianamente dai Centri di Recapito della Tuscia, infatti, a partire dal 25 novembre fino al termine delle festività natalizie, i volumi previsti si assesteranno su notevoli incrementi derivati soprattutto dall’e-commerce. Secondo le stime, considerando tutti i clienti speditori che si affidano a Poste Italiane, la crescita dei volumi interesserà complessivamente tutta la provincia con picchi di incremento che in alcune giornate arriveranno a toccare quota +60%.

Il potenziamento degli organici. Come previsto dal modello organizzativo, per gestire le impennate di spedizione tipiche del periodo che va dal Black Friday fino alle festività natalizie, Poste Italiane ha già realizzato 45 assunzioni di portalettere con contratto a tempo determinato che sono stati distribuiti su tutte le sedi provinciali.

Il Centro di Distribuzione di Viterbo città in via dell’Industria.  Nella struttura, che si estende su circa 3000 mq, sono impiegate complessivamente 90 risorse che si alternano in 3 diverse fasce orarie di lavorazione per garantire le attività di smistamento e recapito della corrispondenza e dei pacchi, 24 ore su 24, dalla domenica notte al sabato mattina. La rete di trasporto attestata sul Centro prevede una percorrenza giornaliera di circa 1700 km che equivalgono, togliendo domeniche e festivi, a circa 513mila km all’anno: 12 volte il giro della terra!

A carattere provinciale, oltre al Centro di via dell’Industria, la rete logistica di Poste Italiane può inoltre contare su 5 Centri di Distribuzione e 3 presidi decentrati che assicurano la consegna di corrispondenza e pacchi in tutti i 60 comuni, comprese le località più difficili da raggiungere, secondo un modello organizzativo che prevede il recapito dalle prime ore del mattino fino alla serata dal lunedì al venerdì e nella mattina del sabato.