L’Istituto “P. Savi” incontra l’Ordine degli Avvocati

Si è svolto venerdì 22 marzo un incontro con l’Ordine degli Avvocati di Viterbo, presso l’Aula Magna dell’Istituto di Istruzione Superiore “P. Savi”.

Gli studenti delle classi quinte dell’indirizzo tecnico economico hanno partecipato all’evento, che rientra fra le attività di orientamento agli studi e al lavoro organizzate dall’istituto.

Ha ideato e coordinato l’incontro l’Avvocato Cesare Costa, già docente di diritto presso lo stesso istituto.

Ha aperto i lavori la dirigente scolastica Paola Bugiotti, che ha incoraggiato gli studenti a prestare massima attenzione ad uno dei possibili sbocchi professionali cui il percorso di studi del Paolo Savi, dove è previsto lo studio del diritto dalla prima alla quinta classe, li prepara, aprendo loro la strada verso gli studi di giurisprudenza.

L’evento, dal titolo “L’avvocato del futuro: sfide e opportunità per i nostri giovani” è proseguito con l’intervento dell’Avvocato Luigi Sini, presidente dell’Ordine degli avvocati di Viterbo, che ha spiegato nel dettaglio come intraprendere la professione dell’avvocatura, a partire dagli studi di giurisprudenza, per proseguire con l’iscrizione nel registro dei praticanti avvocati, il tirocinio e la scuola forense fino all’Esame di Stato. Sini ha inoltre illustrato le regole per essere un buon avvocato, regole scritte (codice deontologico) e regole non scritte, basate sul dialogo, il buon senso e l’empatia che non possono mai mancare nel rapporto con l’assistito.

Ha proseguito l’avvocato Tiziana Papalia, consigliere dell’Ordine degli avvocati di Viterbo, che ha ulteriormente rafforzato l’idea di quanto questa professione richieda una preparazione approfondita che, dopo gli studi universitari, può essere perfezionata presso la scuola forense, che fornisce una preparazione teorica e pratica imprescindibile.

L’avvocato Silvio Ranucci ha portato la propria esperienza personale che, partendo dagli studi di ragioneria, lo ha portato ad affermarsi come avvocato.

Infine l’avvocato Leonardo Ricci, anch’egli proveniente dagli studi di ragioneria, che attualmente esercita la professione e insegna diritto presso l’Istituto Paolo Savi, ha illustrato un decalogo di condotte per essere dei buoni avvocati.

La presenza di Ranucci e Ricci è stata particolarmente significativa, in quanto già studenti a ragioneria del professore avvocato Cesare Costa.

A conclusione la dirigente scolastica: “Ringrazio Cesare Costa che ha sempre un pensiero per l’istituto dove ha insegnato e per i giovani che ha formato e per quelli che si formeranno per intraprendere una professione così importante. È attraverso questi contributi qualificati che gli studenti hanno la possibilità di affermare la loro personalità nella società del futuro”.