Tool digitali per addetti stampa e giornalisti: i migliori strumenti online per ottimizzare il tuo lavoro

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Il web è una fonte inesauribile di dati e informazioni, preziosissime per il difficile compito di dare vita ad articoli e contenuti sempre nuovi, al passo con i trend del momento e, soprattutto, in grado di suscitare l’interesse del pubblico.

Se sei in cerca di nuovi spunti per migliorare il tuo lavoro e di nuovi metodi per scovare fonti autorevoli e idee interessanti, ti trovi nel posto giusto: in questo articolo, ti proponiamo una rassegna di strumenti digitali innovativi per addetti stampa e giornalisti, creati per scandagliare i nuovi media – ma anche quelli tradizionali – e aiutarti a dar vita a contenuti di qualità, fondati su fonti affidabili e in linea con le aspettative degli utenti del web.

Currents: uno strumento per l’analisi degli interessi del pubblico

Currents è un interessante strumento utile per scoprire quali sono gli argomenti più letti sul web – a livello mondiale – e quali sono le principali fonti di traffico che generano visite in relazione a ciascun singolo tema.

Grazie ad un ampio database basato su un network di migliaia di portali di informazioni ad alto traffico, la piattaforma permette di effettuare ricerche per “topic”, restituendo dati precisi sul volume di visite generate da un determinato argomento e sulle keyword utilizzate dagli utenti per cercare informazioni sul quel preciso tema.

Non solo: Currents restituisce grafici e dati precisi anche in relazione ai canali che maggiormente generano interesse riguardo ad uno specifico topic, riportando numeri relativi a ricerche e interazioni su Google, Facebook e Twitter.

Così, non solo è possibile avere un’idea precisa dei “temi caldi” del momento, ma anche un quadro completo dei media sui quali investire tempo e risorse per la promozione dei nuovi contenuti, una volta pubblicati.

Currents propone diversi piani di abbonamento, con funzionalità via via più ampie e complete. Nella versione free, il tool offre l’accesso ai dati relativi alle ultime 24 ore, con informazioni dettagliate relativamente al traffico generato da tematiche generali, singoli argomenti e “storie” e specifici articoli.

Simul News: una piattaforma online per la rassegna stampa e il media monitoring

Simul News è una piattaforma per l’accesso alle edizioni digitali di tutti i giornali e le riviste in edicola italiane e internazionali. Oltre ad un classico sfogliatore che consente di leggere in modo pratico tutte le edizioni del giorno senza alcun download di file, Simul News integra funzioni speciali per la creazione di rassegne stampa digitali – selezionando, ritagliando e unendo singoli passaggi e articoli a proprio piacimento – e per il media monitoring.

In particolare, la piattaforma consente di effettuare ricerche per termini chiave su tutte le pubblicazioni o di impostare notifiche automatiche per le keyword di interesse. Così, diventa molto semplice monitorare l’evolversi delle notizie attorno ad un determinato tema, ma anche valutare l’andamento del sentiment dell’opinione pubblica in relazione a qualunque evento, azienda o personaggio pubblico.

Simul News è uno strumento molto pratico per la ricerca di informazioni e fonti affidabili sul tradizionale media della carta stampata. Il “palinsesto” delle testate incluse nel servizio è completamente personalizzabile, anche con l’aggiunta di riviste molto settoriali o pubblicate esclusivamente all’estero.

Il costo dei pacchetti di abbonamento dipende dal numero delle pubblicazioni richieste e da quello delle utenze necessarie, così da garantire il massimo della scalabilità.

TinEye: un valido tool contro la diffusione dei contenuti visivi fake

TinEye è un tool per la “ricerca inversa” di immagini semplice e molto efficiente, grazie al quale è possibile risalire a molte informazioni relative ad uno scatto fotografico, ma anche a schemi, infografiche e contenuti visivi in genere.

TinEye può rivelarsi molto utile per giornalisti e addetti stampa, perché in pochi secondi permette di scoprire dove una determinata immagine è stata pubblicata per la prima volta, evidenziando anche eventuali modifiche o ritocchi successivi.

Nell’era delle “fake news”, che spesso sono corroborate proprio da contenuti visivi alterati o estratti dal proprio contesto, questo strumento consente di verificare con rapidità se e quanto una foto, uno screenshoot o un grafico risultino attendibili.

In parallelo, TinEye è utile anche per accertare eventuali utilizzati impropri, e in violazione del copyright, dei materiali grafici pubblicati a corredo dei propri articoli.

L’uso di TinEye è gratuito, nonostante il tool proponga una serie di prodotti e funzioni aggiuntive a pagamento.

Google Dataset Search: un vasto archivio di dati validati scientificamente

Google Dataset Search è un motore di ricerca per dataset ufficiali gestito da Google e pensato per facilitare l’accesso all’enorme mole di informazioni e dati pubblicati quotidianamente online.

Per ciascun set di dati individuato in relazione ad uno specifico termine di ricerca, Google Dataset Search restituisce risultati completi di informazioni relative a fonte, titolo, formato dei file, area geografica coperta dallo studio/ricerca e descrizione generale delle nozioni contenute.

Questo semplice strumento permette di individuare fonti di alto profilo e dati attendibili in relazione a qualunque argomento, rivelandosi molto utile per la redazione di articoli e contenuti che indagano temi economici, sociali o scientifici.

CrowdTangle: un plugin per il monitoraggio della performance sui social dei contenuti

CrowdTangle è un’estensione gratuita per Chrome per monitorare le interazioni social con i contenuti pubblicati online da un determinato autore o testata.

Caratterizzato da un funzionamento particolarmente semplice e intuitivo, questo strumento restituisce informazioni precise relativamente alla popolarità degli articoli redatti da un giornalista sulle principali piattaforme social (Facebook, Twitter, Instagram e Reddit), tenendo traccia del numero di condivisioni ottenute. CrowdTangle permette inoltre di recuperare dati storici in merito alla performance social di un determinato utente, consentendo così di ricostruire trend analizzando fasi di flessione ed eventuali exploit di condivisioni e retweet.