Solo con un semianello si potranno risolvere i problemi della viabilità di Montefiascone

Traffico in via Dante Alighieri Montefiascone

Un coro di voci e forze politiche cavalcano, quasi appropriandosene tutti i meriti, la questione della rimozione del senso unico, tra i primi provvedimenti della Sindaca Giulia De Santis.

Ora qualcuno si fa paladino di soluzioni, ma nessuno ancora parla dell’unica soluzione veramente idonea e determinante per il traffico fuori delle mura della città di Montefiascone.

È ormai a tutti chiaro, soprattutto per la salvaguardia della salubrità dell’aria nelle città, che il traffico va ridotto al minimo necessario, per questo sono state istituite le famose ZTL. Si è tutti consapevoli che lo smog mette a rischio anche le opere d’arte, i monumenti e i materiali con i quali sono realizzati. Nessuno può negare che specialmente i grandi mezzi industriali, con i loro carichi pesanti, creano vibrazioni che incidono sull’edilizia, specialmente quella più antica, ed al tempo stesso facilitano la deformazione delle sedi stradi realizzate nei secoli scorsi, che non hanno quelle caratteristiche per sopportare grosse quantità di carico.

Traffico a Montefiascone

Così non si capisce perché chi viene dal nord (da Siena, per andare verso sud a Viterbo o Roma) debba passare per Porta di Borgo, davanti alla basilica di S. Flaviano, nella popolata zona residenziale fuori della città, come i quartieri di Grazie, Grilli e Zepponami; come pure non si comprende come coloro che vengono da est, per la Umbro Casentinese, per andare a Marta o Capodimonte e verso il mare debbano passare per il già trafficato bivio Pieretti, la scuola Golfarelli, la frazione Mosse; la stessa cosa dicesi per chi viaggia da Sud verso Nord e da Ovest verso Est, sulle medesime direttrici.

L’unica soluzione possibile, per ovviare a tutto questo, è la realizzazione dell’ormai famoso semianello che partendo dalla provinciale Verentana dalla zona Ciambelle, giri a sud-est-nord della città per sfociare sulla attale Cassia nei pressi del Ponte della Regina, con obbligatorio allacciamento di tutte le strade, comunali, provinciali e statali che incontra con la circonferenza che viene a creare.

Va ricordato che la Regione Lazio, circa quattro anni fa, in un certo qual modo ha giudicato positivamente questo progetto. Senza questo semianello mai si risolverà il caos del traffico, con tutto l’inquinamento che ne consegue, intorno alla città di Montefiascone. Associazioni, convegni, improvvisazioni, invenzioni politiche, se non vanno verso questa direzione sono e rimarranno solo sterili chiacchiere.

Pietro Brigliozzi