Attualità e prospettive in chirurgia vascolare alla ASL di Viterbo: bridging the gap

Asl Viterbo

SABATO 13 APRILE INCONTRO PRESSO LA SALA CONVEGNI DI UNINDUSTRIA PER COLMARE LA DISTANZA E UNIRE LE COMPETENZE TRA LA MEDICINA DEL TERRITORIO E QUELLA OSPEDALIERA

Sabato 13 aprile, presso la sala convegni di Unindustria, in via Faul a Viterbo, si svolgerà il convegno “Attualità e prospettive in Chirurgia vascolare, realizzazione di percorsi vascolari nella Asl di Viterbo: bridging the gap”.

Responsabile scientifico dell’iniziativa, organizzata dall’azienda sanitaria locale, con il patrocinio dell’Associazione italiana di Angiologia e di Patologia vascolare, è Antonio Lorido, direttore dell’unità operativa di Chirurgia vascolare dell’ospedale Belcolle.

Le malattie cardiovascolari, prima causa di morte nei paesi industrializzati – spiega Lorido -, necessitano di un inquadramento diagnostico precoce e spesso di un trattamento medico o chirurgico specialistico il più tempestivo possibile. Quando questo non avviene, l’evolutività della malattia aterosclerotica, a seconda del distretto anatomico interessato, genera quadri clinici fortemente invalidanti o addirittura mortali. È questa la ragione per cui il percorso che, dal sospetto clinico, porta all’effettivo trattamento di una patologia vascolare deve essere conosciuto, condiviso e facilmente fruibile, non solo in ambito ospedaliero”.

L’incontro, dunque, partirà proprio da questo obiettivo primario che si intende raggiungere: bridging the gap, colmare la distanza e unire le competenze favorendo in tal modo il contatto e il confronto tra la medicina territoriale e quella ospedaliera, soprattutto per patologie potenzialmente letali se non diagnosticate e trattate per tempo.

Per questo motivo, il programma dei lavori prevede un ampio spazio alla discussione con lo scopo di evidenziare le criticità esistenti, sottolineare i bisogni, proporre possibili soluzioni.

“La principale condizione morbosa che nelle sessioni successive verrà affrontata – conclude Antonio Lorido – sarà l’aterosclerosi e le sue differenti manifestazioni cliniche a seconda del distretto interessato: l’arteriopatia ostruttiva degli arti inferiori, la stenosi carotidea e l’aneurisma dell’aorta addominale. Sarà esaminato il trattamento chirurgico più indicato, chirurgia aperta o endovascolare, alla luce delle recenti evidenze e delle linee guida italiane ed europee, presentando l’ampia esperienza che la Chirurgia vascolare di Belcolle, in stretta collaborazione con l’Angiologia medica e la Radiologia interventistica, ha prodotto in questi anni, sia nei trattamenti in elezione che in urgenza, evidenziando per tutte quelle patologie tempo-dipendenti l’importanza di una ‘rete’ funzionante e ben collaudata”.