L’evento organizzato dall’Associazione “Il Cuore di Rosalba” nel tardo pomeriggio di domenica, dal marito Franco Pagliaccia con il supporto dei figli Alessandro e Fabiana, ha risvegliato un profondo senso di solidarietà in tanti cittadini della città di Montefiascone.
Va subito chiarito il contorno e le motivazioni della manifestazione per comprenderne a pieno tutto il suo valore mettendo a fuoco i momenti salienti. Primo punto: fulcro dell’evento è stata la presentazione del libro, scritto dalla dott.ssa Alessandra Peroni, una biografia.
Rosalba ed Alessandra sono legate da un medesimo problema e da un comune agire per combatterlo; Rosalba stroncata dal male del secolo ci ha lascito tre anni or sono, Alessandra, ancora in vita, dopo tante cure e sofferenza, ancora combatte, perseguitata dallo stesso male. Il mondo intorno ai famigliari di Rosalba, come pure quello ai famigliari di Alessandra sono uniti da uno stesso obiettivo: lavorare ed agire per raccogliere fondi a favore della ricerca, perché, con essa, il tremendo male venga definitivamente sconfitto.
Bellissimo il volumetto di circa sessanta pagine, scritto da Alessandra che ha conquistato la mente di tutti, sia per la sintattica usata nella narrazione sia per la linearità del racconto.
L’evento ha avuto due momenti costitutivi: una prima parte storico-culturale di Alessandra, ed un’altra di socializzazione con la distribuzione, ad offerta, del volume intitolato NON AVERE FRETTA E PAURA.
Nella prima parte dell’evento, i relatori hanno espresso le loro importanti considerazioni sulla storia che Alessandra ha descritto nel volume. Ha iniziato l’autrice Alessandra Peroni, poi il Dott. Renato Trapè, quindi la dott.ssa, Dirigente Scolastica, Maria Rita Salvi, a seguire la Dott.ssa Maria Elena Rosetto, Responsabile del reparto di radioterapia presso l’ospedale di Belcolle, infine la Prof.ssa Maria Vincenza Pelliccioni.
Nella seconda parte c’è stato il momento di socializzazione con la distribuzione del volumetto.
Molti i cittadini presenti, pur nel rispetto del distanziamento. Tra i tanti, il presidente dell’AVIS Mauro Marinelli, la presidente dell’Aido Monia Paolini e rappresentanti di altre Associazioni; tutti con prenotazione e dotati dei dispositivi di sicurezza, mascherina e green pass, nel rispetto delle attuali normative anti Covid-19.
Pietro Brigliozzi
